Val di Susa VS TAV

TAV: Treni ad Alta Velocità. Un'ottima invenzione, niente da dire, ma quanto impatto ambientale?
Quali sono i luoghi comuni sulla TAV? Perchè la popolazione della Val di Susa (dove passerà la Torino-Lione) si lamenta cosi tanto?
Proviamo a rispondere.
L'impatto ambientale sarebbe disastroso: verrebbe modificata l'intera conformazione di questa zona, verrebbero scavati tunnel che intaccherebbero la morfologia della valle; ricordiamo che in Giappone (pionieri della TAV) ci furono numerose proteste per le grandi vibrazioni prodotte dal passaggio dei treni.
Prezzi TAV.
Dato che siamo in Italia noi non siamo uguali a nessuno. I prezzi delle altre nazioni europee che ospitano la TAV sono: 8-10 miliardi di euro per chilometro.
I prezzi della TAV in Italia sono: 31-32 miliardi di euro per chilometro.
4 volte tanto la media europea. In Italia si può.
Molti luoghi comuni circolano vicino alla TAV: eccone alcuni.
1. SENZA LA TORINO-LIONE IL PIEMONTE SAREBBE ISOLATO DALL'EUROPA.
In questa valle esistono già due strade statali, un’autostrada e una linea ferroviaria passeggeri e merci a doppio binario. Esiste perfino la cosiddetta autostrada ferroviaria (trasporto dei TIR su speciali treni-navetta).
2. LE LINEE FERROVIARIE ESISTENTI SONO SATURE
L’attuale linea ferroviaria Torino-Modane è utilizzata solo al 38% della sua capacità. Il flusso delle merci è invece sceso del 9% nell’ultimo anno!
3. LA TORINO-LIONE RILANCERA' L' ECONOMIA DEL PIEMONTE.
Togliendo risorse (è tutto denaro pubblico) alla ricerca, all’innovazione e al risanamento dell’industria in crisi profonda (Fiat su tutte), il TAV sarà la mazzata finale all’economia piemontese.
4.LA LINEA E’ QUASI TUTTA IN GALLERIA. CHE MALE FA?
Il tracciato prevede una galleria di 23 km all’interno del Musinè, montagna molto amiantifera. La talpa che perforerà la roccia immetterà nell’aria un bel po’ di fibre di amianto. Invisibili e letali. Il vento le porterà dappertutto. Il foehn le porterà fin nel centro di Torino. Respirare fibre di amianto provoca tumori!!
E ancora: il tunnel Italia-Francia di 53 km scavato dentro al Massiccio dell’Ambin incontrerà (oltre a falde e sorgenti che andranno distrutte) anche roccia contenente uranio.
5. CHI E' CONTRO LA TORINO-LYON E' CONTRO IL PROGRESSO
Il progresso non deve essere confuso con la crescita infinita. Il territorio italiano è piccolo e sovrappopolato, le risorse naturali (acqua, suolo agricolo, foreste, minerali) sono limitate, l'inquinamento e i rifiuti aumentano invece senza limite, il petrolio è in esaurimento. Progresso vuol dire comprendere che esistono limiti fisici alla nostra smania di costruire e di trasformare la faccia del pianeta.
Inoltre le tariffe non sono affatto economiche: per la tratta Napoli-Roma ci vogliono 33 Euro in seconda classe, sola andata.
I lavori sono iniziati contro la volontà della popolazione locale che dovrà subire tutte queste cause della costruzione della TAV... ma non siamo in democrazia??