giovedì 13 marzo 2008

Parlamentari europei: fermatevi!

Dal "Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia" un messaggio della Dott.sa Patrizia Gentilini

Carissima/o
penso avrai saputo che tra pochi giorni il Parlamento Europeo sarà chiamato a votare sulla proposta del Consiglio dei Ministri di riclassificare l'incenerimento dei rifiuti con recupero energetico ad alta efficienza, elevandolo da forma residuale di smaltimento a forma di recupero, quasi equiparandolo al riciclaggio.
Si tratta del secondo passaggio, in quanto la stessa proposta era stata respinta dal parlamento, anche se solo di misura. Adesso però la partita si fa dura, perchè è necessaria la maggioranza qualificata, ovvero almeno il 50%+ 1. Parlandone con altri, è venuta l'idea di esercitare una forma di pressione su tutti gli europarlamentari attraverso l'invio di messaggi nelle loro caselle di posta elettronica, in modo da saturarle con appelli. E' una cosa che è già stata fatta in altre occasioni e qualche volta ha funzionato ...
Così ho preparato una bozza di lettera da utilizzare come forma di pressione, la trovate in allegato: usatela come traccia, speditela agli europarlamentari e diffondetela, con o senza varianti, con l'invito a fare altrettanto a tutti i vostri contatti.
In allegato trovate gli indirizzi e-mail degli europarlamentari italiani (ne mancano solo due o tre) e di quelli europei (mancano quelli UK). Suggerisco di variare l'Oggetto dei messaggi da mittente a mittente.
Se siete in grado di provvedere autonomamente alla traduzione (almeno in inglese) vi prego di farlo da soli. Se e appena avrò delle traduzioni ve le trasmetterò.
Grazie della collaborazione, ma è una vera EMERGENZA!!!!
Cari saluti
Patrizia Gentilini
La mitica dottoressa Gentilini (oncologa), che da anni si batte contro gli inceneritori, invia questa lettera per evitare che i parlamentari europei facciano la scelta scellerata.
Emergenza!

giovedì 6 marzo 2008

Perchè non votare?

Bella domanda, è?
Il perché è molto semplice: per evitare che del tuo voto ne facciano quello che vogliono e per evitare di essere: "fate di me quel che volete".
Bisogna votare, è un nostro diritto sancito dalla nostra Costituzione nel articolo 21, "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".
E poi, ora che ce una valida alternativa a Pappa e Ciccia, direi che votare è fondamentale.
Almeno per evitare di votare chi tanto vuole farci ammalare, no vuole dare un futuro ai nostri figli.
Per questo credo che Beppe Grillo stia sbagliando con questo suo astensionismo alle elezioni primarie, secondo la mia logica non si deve astenersi ma votare la scelta più vicina alla gente e ai suoi problemi.
Si può cambiare l'attuale classe dirigente, basta volerlo.

lunedì 3 marzo 2008

Per il bene comune

Per il bene comune? Che è, un nuovo spot di politica? Si, proprio cosi.
Ma stavolta un passo in avanti è stato fatto: è una cosa diversa, né di destra né di sinistra. Finalmente è nata.
Conosco personalmente il candidato premier, il dottor Montanari, si proprio lui, lo scienziato che tanto ha fatto per evitare di farci vivere nell'ignoranza. E tanto ha fatto per evitare, o cercare di farlo, che noi ci ammalassimo di strane malattie.
Io voterò, per evitare che facciano di me ciò che vogliano i fanta politici italiani, ma non voterò per Veltrusconi. Per chi allora? Voglio votare per chi tutela la mia salute, non per inceneritoristi che altro non vogliono che minacciarla.
Do una risposta a chi mi accusa di non schierarmi, io voterò PER IL BENE COMUNE e credo che dovrebbero farlo tutte le persone che non vogliono ammalarsi, non vogliono dare i loro soldi a chi ha messo questo Paese in ginocchio, tutti gli Ambientalisti veri, chi non vuole opere che distruggono la nazione, chi non vuole una guerra definita "missione di pace".
Abbiamo l'occasione per dire la nostra. Non sprechiamola, andiamo a votare e votiamo per chi non ha secondi fini, chi non vuole farci ammalare.
E votiamo per chi vuole dare un futuro ai nostri figli, sempre più malformati e ammalati per colpa nostra e dei politici sordi e affaristi.
Basta, è ora di votare per il bene di tutti.