Ca 'del Bue
Ca' del Bue è un termovalorizzatore (inceneritore) che si trova in provincia di Verona, sulla sponda dell'Adige. C' è molto mistero su questo inceneritore, e pochi hanno le idee chiare in merito.
Vorrei cercare di riordinarmele insieme a voi.
Partiamo dalle informazioni generali:
- distanza da Verona 5km;
- da San Martino 3 km;
- da San Giovanni Lupatoto 2km;
- deliberazione per la costruzione: 1988;
- Gabriele Sboarina, il sindaco dell'epoca, patteggiò una causa per tangenti di alcuni miliardi di lire;
- in questa causa furono indagati molti assessori e tecnici AGSM, che patteggiarono la causa;
- 1999: l'impianto entra in funzione però i macchinari per la selezione dei rifiuti prendono fuoco;
- nel 2000 il valore dell'impianto scende da 246 a 182 miliardi di lire;
- il collaudo del 2004 sancisce la chiusura dell'impianto.
Ora lo vogliono riaprire. Però:
- accanto all'inceneritore dovrebbe sorgere una mega discarica per lo smaltimento delle sostanze TOSSICHE prodotte dal termovalorizzatore: devono farlo per legge (decreto Ronchi)
- queste sostanze dannose andrebbero a costituire il 15% del cemento per uso industriale;
Perciò quello che entra in Ca' del Bue non sparisce ma si trasforma in:
- emissioni gassose sotto forma di nanoparticelle;
- ceneri tossiche;
- acque reflue di scarico;
- calce;
- CO2;
- ossido di azoto.
Le polveri PM10 sono dette inalabili: possono penetrare fino alla laringe.
Le polveri PM2.5 sono dette respirabili: possono penetrare fino agli alveoli polmonari.
L'AGSM si vanta perchè quando l'inceneritore funzionava il PM10 o superiore è rimasto completamente invariato nell'aria: per questo Ca' del Bue produce PM2.5, che non è misurabile in quanto manca un apparecchio che rilevi polveri cosi fini. Produce, quindi, polveri RESPIRABILI.
Pensare di bruciare tutto il bruciabile equivale a non pensare al futuro.
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