martedì 8 gennaio 2008

Napoli: emergenza rifiuti


Dopo un po di tempo torno a scrivere di rifiuti, visto quello che sta succedendo a Napoli in questi giorni.
La situazione è ormai invivibile nel capoluogo partenopeo: la monnezza è ovunque e la situazione è invivibile.
Quello che voglio sottolineare però è che la soluzione non è quella che i nostri politici continuano a sbandierarci: non dobbiamo costruire inceneritori. E la chimica e la medicina che ce lo dicono!
Senza parlare di Pecoraro Scanio, ministro dell'ambiente, che attraverso il suo sito dice:
"Altro che quelli del NO. Noi siamo quelli del SI' responsabile.
Io ho perfino dovuto firmare la Valutazione di Impatto Ambientale per il termovalorizzatore di Santa Maria La Fossa, e l'ho fatto perchè rispetto ai rifiuti per strada per me è prioritario il dovere di risolvere quel problema. Poi sono le inchieste giudiziarie - e non noi - che hanno bloccato altre richieste di termovalorizzatori."

Non ho parole davanti a tanta ignoranza, si tratta solo di questa.
L'unica cosa da fare sembra quella di tatuargli "Nulla si crea e nulla si distrugge" sul petto.

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